
Scrosci d’acqua secchiate argentine
da vecchi balconi finestre del cielo
mi coprono tutta
mi coprono tutta
Dentro il mio corpo
Maglietta incollata ai miei seni
rido e cammino
strizzo felice i capelli
mi levo le scarpe
schizzo di schizzi questi miei giorni
Sorridi bagnato
Tenero mi poggi sul muro così… sotto l’acqua
su una vecchia sporgenza che accoglie
In piedi a sfiorarmi ti inchini leggero
fronte la tua sulla mia
occhi incantati di pioggia
Restiamo fermi
Restiamo fermi
quasi paurosi di sciupare l’istante
toccandoci appena
toccandoci appena
L’acqua non sento
l’acqua non senti
Scrosci bagnati a lavare giorni
Incollata maglietta io stessa
mi scrivo di te.
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