mercoledì 20 aprile 2016

La voce della pioggia

E tu chi sei? chiesi alla pioggia che scendeva dolce,/ e che, strano a dirsi, mi rispose, come traduco di seguito:/ sono il Poema della Terra, disse la voce della pioggia,/ eterna mi sollevo impalpabile su dalla terraferma e dal mare insondabile,/ su verso il cielo, da dove, in forma labile,/ totalmente cambiata, eppure la stessa,/ discendo a bagnare i terreni aridi, scheletrici,/ le distese di polvere del mondo,/ e ciò che in essi senza di me sarebbe solo seme, latente, non nato;/ e sempre, di giorno e di notte, restituisco vita alla mia stessa origine,/ la faccio pura, la abbellisco;/ (perché il canto, emerso/ dopo l'errare,/ sia che di esso importi o no,/ ritorni con amore.)/ § Walt Whitman

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